Ultimamente mi e' "scattata" la voglia di fotografare persona anziane. Secondo me le foto dei vecchi mostrano in tutta la loro apparente banalita' quello che saremo. Ogniqualvolta vedo un vecchio provo un po' di imbarazzo/soggezione perche' sono cosciente che ogni mio pensiero, ogni mia idea, ogni mia parola, bene o male lui li ha gia' sentiti. I vecchi hanno visto e sentito tutto, noi giovani spesso li crediamo rincitrulliti ma loro in realta' sanno molto piu' di noi. I vecchi sembrano scandalizzati ma in realta' ci compiacciono, i vecchi sembrano lenti ma in realta' rallentano volutamente, i vecchi sembrano lontani da noi ma in realta' diventeremo uguali a loro.
zpl

Londra - Liverpool Street Station - 2 ore fa
Della foto qui sotto mi piacciono due cose. La prima e' il contrasto fra giovani e vecchi. I giovani telefonano, il vecchio guarda per terra. La seconda e' che il vecchio somiglia a Sharon, stessa stazza, stessi capelli, forse problemi diversi.
4 commenti:
gli hai chiesto di mettersi in posa a questo simpatico signore o l'hai preso finchè era distratto un attimo..perchè se è così ti denuncio per avergli rubato la privacy.
bella cmq la foto.
è un contrasto interessante...sembra quasi che il vecchietto (sharon) debba farsi spazio tra questi cibernetici giovani telefonoidi che sicuramente stanno concludendo un bisness favoloso via onde radio; e lui li, come un peso che non sta concludendo un cazzo di bisness e che anzi rallenta il traffico. In realtà, credo, lui ha i suoi problemi da anziano, i giovani i loro problemi da giovani e forse entrambi faticano a spostare la loro ottica.
Interessanti per me sono quelle persone che riescono da giovani a pensare un po come un anziano, un po come un bambino, un po come il suo peggior nemico...troppo facile aspettare di essere vecchi per pensare come i vecchi; penso sia interessante ogni tanto provare ad immagginare quali possano essere i loro pensieri e come si possano sentire spaesati loro che hanno subito questi cambiamenti così allucinanti di questo secolo che difficilmente, forse per fortuna, dovremo subire anche noi.
complimenti al fotografo
...lo so si scive business e non bisness, ma non rompetemi il cazzo...vivo a Poiana Maggiore (Italy)
secondo me più che pensare come vecchi meritano il rispetto delle cose antiche ( come dice g.g. ) . il vecchio se è tale ha un percorso ben più lungo del nostro e per quanto ci si possa sforzare con fatica si riesce ad immedesimarsi nella sua mente, anzi si rischia di trattarlo come un rintronato. i vecchi che ho conosciuto di persona si sono sempre lamentati della scarsità di rispetto che viene loro concesso. fino a che non ho inculato i militari con l'obiezione di coscienza in una casa di riposo, ero il primo che li considerava pesanti.
nel passato ( tutt'ora in molte parti del pianeta ) il vecchio era la figura simbolo della famiglia, colui che con l'esperienza accumulata dava consigli ai sbarbatelli e anche agli uomini di forza. è la nostra civiltà occidentale che vuole fare percepire il vecchio come un peso da sbattere ( a volte è indispensabile, ma a volte ) in casa di riposo perchè non rompa i coglioni a nostra moglie o viceversa, anzi, ora cominciano a tornarci utili in quanto nelle coppie generalmente entrambi lavorano e per risparmiare i soldi del nido affidano ai vecchi la custodia dei futuri vecchi. questioni di comodo..
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