Non saprei come intitolare le poche righe che lascio qui, non sono altro che una riflessione.
Siamo circondati da cose che cambiano in continuazione, da luoghi che non sanno più farsi riconoscere, che ingannano i nostri ricordi, da case su case che chiudono lo sguardo che un tempo potevamo gettare al di là del nostro naso; è nella normalità il cambiamento, del resto anche noi cambiamo, ma, ogni tanto, sarebbe bello restare svegli per osservare come avviene il cambiamento.
Ecco, nel nostro piccolo, tutti possiamo vedere le mutazioni...quelle del cielo di sera, quando l'ultima luce del sole vede apparire luna. Qualcuna la chiama "l'alba della notte"; l'ho fatto in montagna la prima volta...dura 30/40 minuti. Si dovrebbe stare in piedi con le braccia un po' staccate dal corpo e girare lentissimamente restando sul posto in modo tale da riuscire a vedere, in ogni angolo , le impercettibili mutazioni del cielo che tocca tutti i colori, fino a scorgere la prima stella.
Non ci si accorge del tempo in cui si è rimasti ad osservare e, alla fine, si ha la sensazione di aver assistito ad un "cambiamento/nascita".
E' un'esperienza che riempie...proprio per la sua semplicità e normalità.
La consiglio!
buona notte
melania
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