Sono tornato l’altro giorno dalla Sicilia dove ho trascorso, insieme a ew…a, 10 giorni itineranti tra spostamenti a piedi , treno ed autostop.
Volevo scrivere le impressioni che più mi sono rimaste; le situazioni, gli incontri, i luoghi visitati sono stati molti ed ora butto giù quello che più mi è rimasto impresso, che mi viene spontaneo scrivere, magari senza ordine ma in modo sincero:
…la Gente: tranquilla, assolutamente non invadente…seduta fuori dalle case, solitaria o a gruppi a parlare tanto, sempre; ho notato questa continua voglia di parlare quando si è in gruppo tra gente che si conosce, con te che non sei del posto no, non necessariamente; se vuoi devi chiedere altrimenti passi inosservato. Altri stanno seduti da soli a guardare senza fare niente, assolutamente niente se non respirare. I paesi tipici del posto sono i migliori, quelli turistici non ti lasciano niente se non le solite comodità e vizi che il turista turista vuole trovare…allora io non mi considero un turista, anzi questa parola proprio non mi piace, mi dà un senso di lontananza tra la persona ed il luogo che si va visitare.
Non sopporto il Turista e non sopporto chi fa del turismo un modo per fregare la gente…dico fregare perché in questi giorni in molti posti turistici la gente, con il sorriso o meno, mi ha fregato…pochi soldi di qua e di là che sommati per…fanno molti soldi.
Compassione e Vergogna per appartenere a questa specie di uomini che appena possono ti fregano o che vogliono fare più di quel che possono pur di guadagnare…risultato: servizio pessimo per te sfigato turista che tanto non ritornerai più (e che sarai rimpiazzato da altri che arrivano) e che intanto però te lo sei preso nel culo.
Gentilezza della gente umile che non perde un attimo per darti qualche consiglio.
Soddisfazione nell’incontrare persone come Jerry che ci ha raccolto per strada e ci ha portati in giro per la Sicilia dandoci la sua compagnia, la sua esperienza e la sua intelligente discrezionalità…insomma una PERSONA nel vero senso della parola, che pur troppo è una rarità trovare ma che , dal mio punto di vista, dovrebbe essere normale incontrare.
Rabbia nel sapere, dal racconto delle persone, che la mafia c’è ancora, ogni giorno anche se io per esempio non ne ho intuito minimamente la presenza.
Ancora Rabbia nel sentire che molte persone vanno “avanti” grazie a favori che le “persone potenti” fanno loro….inevitabile il collegamento mafia-politica.
Umiltà delle persone che ci davano un passaggio grazie ad una delle forme più dirette di collaborazione come è secondo me l’autostop.
Divertimento nel vedere l’espressione che le persone fanno nel vederti fare l’autostop: c’è chi fa finta di non vedere (i peggiori!); chi ti guarda come un deficiente perché sta succedendo una cosa che va al di là delle normali azioni quotidiane che è abituato a svolgere nell’arco della sua vita; chi sembra meravigliarsi perché pensava che dopo la fine degli anni sessanta nessuno potesse più chiedere un passaggio alzando un pollice; chi sembra pensare “Drogati! Andate a lavorare.” E chi invece ti avrebbe dato volentieri un passaggio se non fosse stato pieno o non avesse dovuto girare.
Fastidio quando molti, senza prima conoscere le nostre abitudini, ci dicono che abbiamo sbagliato periodo perché il casino e le feste erano finite in agosto! Ma chi le vuole le feste? Sono venuto a posta in questo periodo per conoscere la gente vera che vive qua, non quella che si trasforma nell’euforia del momento.
Un misto di senzazioni che mi hanno dato nuove convinzioni su come voglio rapportarmi nei confronti degli altri.
Alla fine di questa esperienza ho avuto delle conferme e cioè che dove c’è più povertà e difficoltà ho trovato l’umiltà che mi piace; nel benessere ho trovato (a parte rari ed interessanti incontri) molta superficialità, imbroglio e spreco…mi sto stancando di certe abitudini che si spostano in quest’ultimo senso. Ho voglia di più sincerità e verità…ora forse ho capito meglio dove poterle trovare.
zufede
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1 commento:
drogati! andate a lavorare!!
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