giovedì, settembre 15, 2005

Pentagramma

Accanto a tubo catodico, vorrei proporre questa sezione. Le finalita` sono le stesse, cambia solo il sottostante: la musica.Un primo gruppo che vorrei segnalere sono gli Yo Yo Mundi. L`ho scoperto da poco. Ho ascoltato per ora solo un album che si intitola "54" (pubblicato agli inizi del 2004). L`album si ispira al romanzo "54" di Wu Ming. E` un album parlato dove si intrecciano canzoni e trame sonore. Lo stile ricorda Gaber anche se i contenuti sono prettamente storici. Ad un primo ascolto potrebbe sembrare noioso ma vi assicuro che con il tempo diventa veramente intrigante e affascinante. Le storie narrate si riferiscono all`Italia del `54, un Italia ancora in pieno dopoguerra dove la tv inizia a prendere piede e dove nei bar si parla parla parla...non solo del tempo.

2 commenti:

ew..a ha detto...

buona idea, è da un pezzo che non si scopre qualcosa di positivo, sto provvedendo pure io a rintracciare qualcosa di questo gruppo. in ritorno dalla terra sicula abbiamo anche noi un nome di un cantautore ( se non ricordo male agrigentino ) che attualmente mi sfugge ma al più presto provvederemo di ricordare, che dicono i nostri nuovi conoscenti essere molto valido. jerry, uno di questi, ci diceva pure che sta tendando assieme ad altri amici di dare vita ad una catena di persone per mettere in contatto gruppi di altre realtà culturali. verrebbe loro assicurato un minimo di serate concordate in precedenza, sicure e con gente affidabile, in bup, circoli, associazioni culturali e altre. se ci dovesse essere qualcuno che conosce gruppi per fare questo scambio culturale si faccia avanti che tento di spiegare meglio.

ew..a ha detto...

il nome del cantautore agrigentino è ivan segreto. copio incollo da http://www.sonymusic.it/sonymusic/ivan_segreto.php

Ivan Segreto, 29 anni, é figlio del profondo sud siciliano. Sciacca é la cittadina in cui é vissuto, circondato da una famiglia numerosa. Il casale vicino al mare in cui i nonni, i loro otto figli e uno stuolo di nipoti si ritrovano ogni anno per il periodo dell’estate, fa da sfondo alle prime passioni musicali di Ivan.

Figura fondamentale é quella dello Zio Nino, che catalizza l’attenzione di tutti inventando canzoni, accompagnandosi con la chitarra nelle lunghe serate estive. Lo Zio Nino é anticonformista, ha girato il mondo come artista di strada ed é inevitabile che Ivan, appassionato studente di pianoforte classico presso i migliori Maestri del luogo fin dall’età di nove anni, ne subisca il fascino e ne raccolga l’eredità artistica. Una eredità che diventa reale, concreta, attraverso le note di una canzone che lo Zio Nino compone quando Ivan é ancora un ragazzino, e che il nipote elabora, plasma e reinventa dopo che un incrollabile amore per la musica lo porta a percorrere strade nuove: quelle del jazz, per quanto riguarda l’arte, e quelle di Milano, per quanto riguarda la vita. Alla ricerca di un ideale punto d’incontro tra le passioni e la concretezza del vivere quotidiano.


Il brano in questione é “Porta Vagnu” (é il nome di una delle cinque porte d’accesso al paese di Sciacca), che potete ascoltare interamente qui. Il testo é dello Zio Nino, scritto in dialetto siciliano, ma il ‘respiro musicale’ creato da Ivan é tale da dare alle parole un suono universale, comprensibile indipendentemente dalla conoscenza della lingua.

Ivan Segreto ama Miles Davis e Radiohead, Herbie Hancock e Pino Daniele, Stevie Wonder e Vinicio Capossela, Sting e Lucio Dalla, Antonio Carlos Jobim e Paolo Conte.
“Mi piacerebbe che al mio primo disco non venissero poste etichette. La giusta filosofia credo sia quella della comunicazione, della libertà d’espressione e dell’interazione tra i vari generi musicali”.


altra novità sono i tunturia http://www.tinturia.it/ copio incollo da
http://www.cnimusic.it/tinturia.htm

I Tinturia nascono nel 1994 dall'unione di cinque ragazzi rigorosamente "made in Raffadali", provincia di Agrigento. Iniziano da subito ad esibirsi nei locali e ben presto vengono apprezzati e conosciuti in tutta l'isola per la simpatia e l'originalità della loro musica. Partecipano ai loro primi concorsi per gruppi emergenti nel '95 (vincitori del primo premio a Portopalo e all'Ennafestival), e riscuotono grande successo a Treviso a "Ritmi Globali", dove entrano con due brani nella compilation del Festival.

Nel 1996 sono finalisti a "Indipendenti '96" di Fare Musica, al Bengio Festival di Benevento e vincono il primo premio a Geraci Siculo. Nel 1997 iniziano a lavorare alla produzione discografica, aprono i concerti delle tournèe estiva di Francesco Baccini e nel mese di novembre esce il loro primo cd single, distribuito dalla CNI Compagnia Nuove Indye. Partecipano a diverse puntate di "Territorio Match Music", "Help" su TMC2, "Sconfini" su RAI TRE, "Com'è" su TELEPIU'.

In contemporanea con l'uscita del cd, parte anche la loro prima vera tournèe italiana.

Il 1998 li vede sempre più impegnati nell'attività live: partecipano al "Neapolis Rock Festival", al tour di "TMM", all'Estate Romana. Sono ospiti dell'università di Palermo e di Agrigento e di "Telethon" in Piazza Verdi a Palermo.

Nel mese di ottobre del 1999 è uscito il loro primo album "Abusivi (di necessità)" distribuito da CNI Compagnia Nuove Indye.

Dal brano "La donna riccia", contenuto nel cd, è stato tratto un video, con la partecipazione di Vladimir Luxuria, in programmazione in questi giorni.

ho ascoltato 54, è un'ottimo album, quando l'avrò risentito almeno altre 5 volte trarrò un giudizio.

buon ascolto